Per valutare il grado di rischio di una situazione di lavoro e quindi il DPI idoneo a soddisfare le esigenze di protezione, occorre valutare il FATTORE DI CADUTA ovvero il rapporto tra il dislivello di caduta e la lunghezza della fune che assorbe la forza di arresto della caduta.
Fattore di anticaduta = Altezza di caduta/Lunghezza del cordino
Nel caso in cui il fattore di caduta sia < di 1
(es. l'operatore si trova al di sotto del punto di ancoraggio) è possibile utilizzare, quale elemento di collegamento, il cordino di posizionamento.
Nel caso in cui il fattore di caduta sia > di 1 è necessario dotarsi di un dispositivo anticaduta.
DISPOSITIVI ANTICADUTA CON ASSORBITORE DI ENERGIA
Si tratta di dispositivi, certificati EN 355, a funzionamento passivo per arrestare in modo progressivo una caduta libera, dissipando l'energia cinetica della caduta tramite una deformazione della sua struttura.
Per un utilizzo corretto del dissipatore e per scegliere il prodotto idoneo all'utilizzo che se ne deve fare, occorre calcolare il tirante d'aria libero ovvero la misura dell'altezza dello spazio libero da ostacoli necessario al di sotto del punto di ancoraggio, per arrestarne la caduta in condizioni di completa sicurezza.
TIRANTE D'ARIA =
A (lunghezza cordino compreso dei ganci connettori)
+
B (lunghezza assorbitore d'energia esteso)
+
C (distanza tra l'attacco imbragatura e i piedi dell'operatore, convenzionalmente fissato a 1,5 m)
+
D (altezza di sicurezza, convenzionalmente fissata di 1 metro)
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